Fotovoltaico: l'energia del sole alla presa di corrente
Le fonti di energia rinnovabili rappresentano il futuro. Il fotovoltaico, ovvero la tecnologia che permette di convertire l'energia solare in elettricità, è una delle fonti energetiche ecologiche meglio sviluppate dal momento che esiste già da tempo. Lo spazio sul tetto di una casa è spesso sufficiente per un impianto fotovoltaico composto da pannelli solari, inverter e contatori. Chi ha a disposizione un terreno non utilizzato può realizzare un impianto più grande e coprire l'intero consumo di energia elettrica con il fotovoltaico.
Fotovoltaico e solare termico: la differenza
Il fotovoltaico genera elettricità con pannelli solari, mentre il solare termico si limita a riscaldare l'acqua con l'energia del sole. Già più di 30 anni fa, i paesi mediterranei utilizzavano l'energia solare termica per risparmiare elettricità. I sistemi fotovoltaici hanno impiegato un po' più tempo per prendere piede. In Germania, la legge sulle fonti energetiche rinnovabili (Erneuerbare-Energien-Gesetz), emanata nell'anno 2000, ha permesso agli impianti fotovoltaici di raggiungere un punto di svolta. Questa legge garantisce ai gestori di impianti fotovoltaici privati (sia che si trovino su un tetto privato che su un terreno più ampio) l'immissione in rete dell'energia elettrica prodotta.
I componenti principali di un impianto solare
Il cuore di un impianto fotovoltaico è costituito dai pannelli fotovoltaici, che convertono l'energia solare in corrente continua. La quantità di elettricità prodotta da un impianto fotovoltaico dipende dalla qualità dei pannelli e dal loro orientamento. I pannelli fotovoltaici possono essere monocristallini, policristallini e a film sottile. I pannelli solari monocristallini sono costosi, ma sono anche i più potenti e quindi particolarmente indicati per gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni. Se lo spazio non è un problema, anche i pannelli fotovoltaici policristallini, più economici, offrono buone prestazioni. I modelli a film sottile sono meno potenti dei pannelli cristallini, ma sono più facili da installare. Sono particolarmente adatti per tetti con ampia superficie.
Angolo di inclinazione e orientamento
L'efficacia delle celle solari dipende dal modo in cui i pannelli vengono montati. I pannelli fotovoltaici hanno prestazioni ottimali quando la luce del sole cade su di essi in modo perpendicolare. L'angolo di inclinazione migliore dipende quindi dalla posizione geografica. Prendendo come esempio due città in Germania e in Svizzera, a Flensburg l'impostazione ottimale è di 37 gradi, mentre a Basilea è di 33 gradi. Inoltre, i pannelli solari dovrebbero essere orientati il più possibile verso sud.
L'inverter: dalla corrente continua alla corrente alternata
Poiché i pannelli solari producono corrente continua, l'inverter è il secondo componente principale di un impianto solare. L'inverter converte la corrente continua in corrente alternata per la rete. Quando si sceglie un inverter, il livello di rumore generato è importante. Anche la maneggevolezza deve essere presa in considerazione al momento della scelta. SecondSol, il mercato degli impianti fotovoltaici, offre una vasta scelta di tutti i componenti.
Contatori, cavi e connettori
Se vuoi immettere in rete l'energia elettrica prodotta dal tuo impianto fotovoltaico, hai bisogno di un contatore di immissione in rete, che deve essere dotato di un dispositivo di sicurezza antiritorno. Anche i cavi e i connettori che collegano i singoli pannelli sono essenziali per il corretto funzionamento di un impianto solare. È importante che i cavi siano fissati alla staffa di montaggio, non siano troppo tesi e non sfreghino contro le tegole quando l'impianto viene installato sul tetto di casa.
L'accumulatore: profitto nonostante il calo della remunerazione
Dato che le condizioni per chi immette energia solare nella rete diventano meno vantaggiose di anno in anno, i sistemi di accumulo sono un buon modo per rendere i proprietari di impianti fotovoltaici indipendenti dalla rete. In passato era possibile coprire i costi del fotovoltaico attraverso la remunerazione dell'elettricità immessa in rete. Oggi non è più così. Con un sistema di accumulo, l'elettricità in eccesso prodotta nelle ore di punta ma non consumata può essere accumulata per un uso successivo, ad esempio per le ore serali e notturne in cui non è possibile generare elettricità dal sole.
Risparmia i costi in anticipo e garantisci un funzionamento regolare
Chi vuole installare un impianto solare deve prestare attenzione a due cose in anticipo. Con una ricerca approfondita, i costi di acquisto possono essere mantenuti bassi. SecondSol, con il suo mercato di prodotti solari, offre non solo pannelli nuovi ma anche usati per gli impianti fotovoltaici, oltre a rimanenze di magazzino e merci di seconda scelta per tutti i componenti, in modo che ognuno possa trovare i componenti giusti per il proprio impianto. In secondo luogo, quando si calcolano i costi di un impianto solare, non bisogna dimenticare i costi di gestione. Come regola generale, l'1,5% dei costi di acquisto deve essere calcolato per la manutenzione dell'impianto.
Nel funzionamento quotidiano dell'impianto solare sono coinvolti inoltre fornitori di servizi per il fotovoltaico, compagnie di assicurazione, avvocati e, in casi eccezionali, anche una banca dati sui furti. Una piattaforma Internet come SecondSol, che fornisce questi servizi e offre anche una pratica funzione di ricerca, dovrebbe quindi essere a disposizione di ogni gestore.